Messina, il tunnel di Marcella:
“Così ho sconfitto il demone del gioco”
link all'articolo di Claudia Benassai
La famiglia era in frantumi. Il marito, distrutto e umiliato, tentò di aiutarla, ma io ero ormai troppo lontana per ascoltarlo. La vergogna e il senso di colpa mi consumavano, ma la dipendenza era più forte.
La mia storia ha avuto un impatto significativo all'interno della comunità di Overland Onlus. Molti, come me, lottavano in silenzio. Abbiamo organizzato piccoli gruppi di discussione e incontri con le scuole, le famiglie e varie altri gruppi esterni per condividere le nostre esperienze e sensibilizzare sugli effetti devastanti delle varie dipendenze.